venerdì 29 gennaio 2016

Invito al planetario I.Danti

Domenica prossima 31 gennaio 2016 ci sarà una proiezione sui principali fenomeni celesti.

In questi giorni si sente parlare tanto di allineamento dei pianeti: sarà un fatto
particolarmente strano e importante o forse è solo una coincidenza curiosa?

Questo e altro al planetario "I.Danti" alle ore 17.30.

Ci aspettano numerosi e curiosi. 
Occorre prenotare!!!!

Cinque pianeti allineati: Mercurio, Venere, Saturno, Marte e Giove in fila nel cielo.

Cinque pianeti allineati, Mercurio Venere Saturno Marte e Giove in fila nel cielo

I vicini di casa terrestri nel Sistema solare si danno appuntamento tutti insieme nel cielo invernale. Allineati come birilli sul tappeto verde di un tavolo da biliardo. Mercurio, Venere, Saturno, Marte e Giove, nell’ordine, si presentano in parata a chi ama volgere lo sguardo alle stelle. Disposti, nell’emisfero boreale, su un’unica linea immaginaria, che va da Sud-Est a Ovest, scendendo sull’orizzonte. Con la Luna che, gelosa, fa anch’essa capolino, mettendosi in fila. A partire dagli ultimi giorni di gennaio fino a metà febbraio sarà possibile osservare, alle prime luci del mattino – quando il cielo non è ancora completamente rischiarato dalla luce del Sole – un fenomeno astronomico che non accadeva dal 2005: un allineamento dei cinque pianeti visibili a occhio nudo.
A partire dalla fine di gennaio, il nostro satellite si sposterà da un pianeta all’altro, passandoli in rassegna e permettendo, così, d’individuarli con facilità. Il 28 gennaio passerà vicino Giove, il primo febbraio toccherà a Marte, il 4 febbraio a Saturno, per poi affiancarsi a Venere il 6. Una sottilissima falce di Luna sarà, infine, appena sotto Mercurio il 7 febbraio.
L’allineamento planetario si verifica negli stessi giorni in cui il Sistema solare fa notizia per la possibile esistenza di un nuovo inquilino, un ipotetico nono pianeta oltre l’orbita di Plutone, declassato a pianeta nano e da poco immortalato nelle foto della sonda New Horizons.
Per tornare a vedere i cinque pianeti tutti insieme, stavolta nel cielo notturno, si dovrà attendere il prossimo mese di agosto. Per osservarli ben allineati, però, sarà necessario spostarsi nell’emisfero australe, al tramonto. Oppure, attendere il mese di luglio del 2020.

mercoledì 20 gennaio 2016

Save the Children: in Italia più di un milione di bambini vive in condizioni di povertà


Foto di Stefano Porta per Save the Children
"Insieme a Grecia e Spagna, l’Italia è il Paese che ha più fortemente sofferto la crisi economica e sono più di un milione i bambini che vivono in condizioni di estrema povertà, mentre il 34% sono a rischio povertà ed esclusione sociale". Questi sono i dati riportati da Save the children nel rapporto "La povertà minorile del mondo", presentato in occasione dell'apertura del World Economic Forum 2016, il Forum Economico Mondiale - Davos-Klosters, Svizzera, 20-23 gennaio,
"La disoccupazione e la sotto occupazione degli adulti, accanto al deterioramento dei servizi sociali offerti alle famiglie, è una delle criticità che ha peggiorato le condizioni di vita dei bambini in Italia.
La deprivazione materiale e il crollo degli standard di vita hanno interessato i consumi, la nutrizione, la salute e l’ambiente in cui i bambini si trovano a vivere: stando ai dati, il numero di bambini che ha provato l’esperienza della povertà alimentare sembrerebbe raddoppiato dall’inizio della crisi economica".
"Una conseguenza della povertà minorile è poi quella dell’aumento della povertà educativa: i minori hanno sempre meno possibilità di partecipare a tutte quelle attività extrascolastiche a pagamento che sono necessarie per la loro formazione. A questa mancanza si aggiunge la difficoltà dei bambini e delle famiglie ad accedere a servizi come il tempo pieno scolastico, la mensa gratuita, l’acquisto di libri e materiale scolastico, che spesso mettono in difficoltà le famiglie e i bambini”, spiega Raffaela Milano, Direttore dei Programmi Italia-Europa di Save the Children. “Questa mancanza di crescita nel percorso educativo dei bambini, rischia di farli entrare in un circolo vizioso che difficilmente li farà uscire dalla condizione di povertà in cui si trovano, incidendo in maniera significativa sul loro futuro e su quello delle generazioni successive. La Legge di Stabilità approvata lo scorso dicembre ha previsto per la prima volta un fondo di contrasto alla povertà educativa e ci auguriamo che divenga quanto prima operativo e che sia il primo passo per l’attivazione di un piano organico di contrasto alla povertà minorile in Italia”.


"Povertà infantile: Save the Children, 570 milioni di bambini nel mondo vivono in estrema povertà e 750 milioni sono vittime di deprivazioni. 30 milioni i minori che vivono in condizioni di povertà relativa nei paesi OCSE"

venerdì 8 gennaio 2016

Scuola: 7 giorni di orientamento su Radio3


Orientamento scolastico, 8 gennaio 2016.
Su Radio3, con il programma Farhenheit, sette giorni dedicati all'orientamento scolastico in vista delle imminenti iscrizioni."Il Miur ha fissato le date per l'anno scolastico 2016/2017: dal 22 gennaio al 22 febbraio 2016 si potrà procedere con le iscrizione online. Gli studenti che devono iscriversi alla prima classe delle scuola primaria, delle medie e delle superiori devono scegliere a quale scuola iscriversi e, una volta presa la decisione, dovranno iniziare le procedure di iscrizione online. Per questo nelle scuole sono cominciate le attività di orientamento: al Liceo di Ceccano, per esempio, parte l’iniziativa 7 giorni al Liceo, pensata per favorire l’orientamento dei ragazzi di III media perché possano verificare se il Liceo possa essere una buona scelta per il loro futuro. Così, coloro che lo vorranno, potranno, ogni sabato, frequentare le lezioni al Liceo. L’esperienza sarà possibile per tutti i sabati di gennaio e di febbraio, fino al termine delle iscrizioni. I ragazzi saranno inseriti in una delle classi prime e vivranno le lezioni del Liceo come se già ne fossero alunni. Ne parliamo con Pietro Alviti docente del Liceo.
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La bambina di Hiroshima

Apritemi sono io…
busso alla porta di tutte le scale
ma nessuno mi vede
perché i bambini morti nessuno riesce a vederli.


Sono di Hiroshima e là sono morta
tanti anni fa. Tanti anni passeranno.


Ne avevo sette, allora:

anche adesso ne ho sette perché i bambini morti non
diventano grandi.


Avevo dei lucidi capelli, il fuoco li ha strinati,
avevo dei begli occhi limpidi, il fuoco li ha fatti di vetro.


Un pugno di cenere, quella sono io
poi il vento ha disperso anche la cenere.


Apritemi; vi prego non per me
perché a me non occorre né il pane né il riso:
non chiedo neanche lo zucchero, io:
a un bambino bruciato come una foglia secca non serve.


Per piacere mettete una firma,
per favore, uomini di tutta la terra
firmate, vi prego, perché il fuoco non bruci i bambini
e possano sempre mangiare lo zucchero.





Nazim Hikmet
Labambinadihiroshima.pdf, approfondimento

Il pilota di Hiroshima

Il pilota di Hiroshima, Nomadi


Quante bombe atomiche sono esplose sulla nostra Terra

Da Repubblica.it

 

La prima bomba atomica esplose il 16 luglio del 1945. Era il test di Trinity nel deserto del Nuovo Messico, nell'ambito del progetto Manhattan. Meno di un mese dopo gli Stati Uniti sganciarono due ordigni nucleari sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki. La storia di tutte le esplosioni nucleari documentate è raccolta in questo (purtroppo) lungo video di quasi 14 minuti. Dal 1945 a oggi sarebbero state 2153 le bombe fatte detonare da Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Pakistan, India, Regno Unito e Corea del Nord. Le esplosioni in atmosfera sono indicate in rosso, quelle sotterranee in giallo e quelle sottomarine in blu.

(a cura di Matteo Marini)

Video Orbital Mechanics (orbitalmechanics.io)
Code / Visuals: Ehsan Rezaie

Sound: Phil Rochefort & Patrick Trudeau

La mappa-video delle esplosioni nucleari dal 1945 al 1998

Inquietante.